Relatori pubblici e giornalisti, una nuova identità

Relatori pubblici e giornalisti, una nuova identità

Ferpi, Federazione Relazioni Pubbliche Italiana, nell’anno dei festeggiamenti per i 40 dalla sua fondazione, sarà presente all’edizione 2011 del Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia, proponendo un momento di riflessione e di dialogo sul legame tra giornalisti e relatori pubblici, due professioni in forte trasformazione, da sempre unite da uno stretto, e talvolta anche conflittuale, rapporto.

Parola chiave: relazione. Quale relazione esiste oggi tra il giornalista e il relatore pubblico? E’ evidente come la rivoluzione digitale abbia mutato gli equilibri e lo scenario, contraddistinto da una sempre maggiore velocità e multicanalità delle notizie. Oggi si comunica in modo sempre più trasversale rispetto al passato, sono aumentati i pubblici di riferimento e gli strumenti di interazione. C’è anche una maggiore accessibilità alle fonti ed una relazione più ampia con e tra i diversi stakeholder. Giornalisti e relatori pubblici nel corso del tempo hanno consolidato un rapporto basato su un modello di comunicazione che oggi non è più lo stesso. Il valore aggiunto di un professionista delle rp o di un giornalista si misura non tanto più su quello che comunica ma su come lo comunica, attraverso quali azioni, con quali modalità. Quello che nessuna rivoluzione potrà mai cancellare rimane, quel codice etico, quella professionalità e quel rispetto, che ciascuno di noi deve avere e trasmettere per se stesso e nei confronti dei propri interlocutori.

Luca Barabino Barabino & Partners
Sebastiano Barisoni capo redattore Radio24
Gianluca Comin presidente Ferpi e direttore Relazioni Esterne Enel
Giuseppe De Filippi capo redattore TG5
Concita De Gregorio direttore L’Unità
Furio Garbagnati CEO Weber Shandwick
Paolo Liguori direttore TGCom
Bruno Manfellotto direttore L’espresso
Patrizia Rutigliano direttore Relazioni Istituzionali e Comunicazione Snam Rete Gas

a cura di Ferpi