Alveare. Il dominio invisibile e spietato della ‘ndrangheta del Nord

L’impero della mafia nel Norditalia: il tema più scottante del momento in un romanzo-inchiesta di grande potenza.

Quello raccontato da Giuseppe Catozzella non è un potere di sole stanze dei bottoni, ma una macchina brutale e intelligente che batte le strade, si impossessa dei bar di periferia e dei locali alla moda, usa le aziende pulite per riciclare denaro sporco e i cantieri edili per riempire il sottosuolo di veleni, comanda l’enorme traffico della cocaina. Si insinua nella vita sociale di un intero Paese e si nutre delle sue debolezze.

Il protagonista di questo libro la 'ndrangheta del Nord l'ha vissuta in prima persona e ne porterà per sempre i segni addosso. Ha conosciuto l’Alveare e le sue vittime. Ha seguito Pasquale, che era amico di suo padre, nel suo percorso criminale di affiliazione a un clan; è stato il compagno di banco di Michele, che comandava la scuola perché figlio del boss che dominava il quartiere; ha amato l’anziana zia Severina, che per anni non è uscita dal suo bilocale per difenderlo dalle famiglie che rivendono le case popolari; ha conosciuto il lavoro clandestino dentro i gironi dell'Ortomercato, il porto di Milano.

Eleonora Bianchini giornalista e scrittrice
Giuseppe Catozzella
giornalista, autore del libro Alveare
Frediano Manzi Ass SOS Racket&Usura