Nell’epoca dell’agorà virtuale leader politici, guru e capitani d’impresa possono parlare ogni giorno a milioni di persone bypassando le domande dei giornalisti. Spot, video dirette, frasi ad effetto sostituiscono davvero la cara vecchia intervista? O sono proprio le domande il bagaglio del professionista, il valore aggiunto per orientarsi in una realtà sempre più complessa e veloce? Cosa spinge ancora oggi i potenti a confrontarsi con la graticola dei mezzi d’informazione?

A cura di Sky.

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