Viviamo in un'era di guerre climatiche? La risposta è sì, ma non bisogna pensare a una lotta tra l'umanità e l'impatto della crisi climatica, le sue conseguenze, con cui già iniziamo a fare i conti. Bisogna invece immaginare un massiccio spiegamento di forze trentennale da parte delle compagnie di combustibili fossili. L'obiettivo di questo schieramento? Deviare colpe e responsabilità del cambiamento climatico, puntando l'attenzione sui comportamenti individuali e distogliendola dalle cause strutturali. Nel frattempo, queste compagnie hanno operato per bloccare le regolamentazioni alle emissioni di carbonio, o per screditare le alternative. Il risultato finale è uno scenario in cui tutti perdono, a partire dal nostro pianeta. È possibile contrastare un simile esercito e, ben più importante, uscire dall'emergenza climatica?

Michael Mann, tra i più importanti climatologi al mondo, direttore dell'Earth System Science Center presso l'Università Statale della Pennsylvania, ci porterà oltre il cuore di un conflitto la cui posta in gioco è senza precedenti. A intervistarlo la giornalista climatica e autrice Stella Levantesi.

Foto