Ieri Mark Zuckerberg, oggi Elon Musk: i guru dei colossi tecnologici che animano il nostro mondo sono comunemente considerati visionari, capaci di re-immaginare non solo la tecnologia, ma anche il modo in cui viviamo e le nostre prospettive di prosperità future. Miliardari che dunque esercitano sempre più un potere non solo economico, ma anche politico. E tuttavia, le loro visioni sul futuro della società umana hanno spesso poco o nulla a che fare con un’idea matura di deliberazione democratica, tendendo troppo spesso a idee populiste, imbevute di futurismo e utopia tecnologica. In questo panel, Fabio Chiusi, autore del recente L’uomo che vuole risolvere il futuro. Critica ideologica di Elon Musk, e il sociologo Paolo Gerbaudo,  che da tempo si dedica alla comprensione delle dinamiche di ideologia e democrazia online — da I partiti digitali. L’organizzazione politica nell’era delle piattaforme a Controllare e proteggere. Il ritorno dello Stato — si chiederanno come difendere democrazia, diritti e partecipazione dai CEO della Provvidenza di Big Tech.

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