Cosa differenzia un preprint, una open publication, un paper scientifico, un comunicato stampa di un istituto di ricerca e una dichiarazione di un esperto? Come si deve regolare un giornalista che vuole scrivere di nuovi risultati scientifici per non finire con l’amplificare notizie e dati scorretti o con il contribuire a una disinformazione pericolosa? Quali sono i cataloghi, gli archivi, le riviste, i database che possono essere utilizzati per verificare, approfondire e valutare una notizia scientifica? Il workshop si propone di passare in rassegna, mostrare e spiegare la differenza tra le diverse fonti di informazione scientifica, da quelle convalidate a quelle che presentano risultati non ancora confermati ma che possono risultare comunque di interesse pubblico.

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