Monitorare un evento facendo ricorso ai social media è una delle sfide del giornalismo moderno. Un giornalista che non ha necessariamente bisogno di fare domande, ma può limitarsi ad ascoltare tra migliaia di conversazioni spontanee che si sviluppano online. Sempre più importante diventa quindi la fase di verifica, di controllo delle fonti ma soprattutto in questo caso di filtraggio e cura, nel senso latino del termine, quello di curator.
Per fare questo sono utili alcuni strumenti, che a pieno diritto oggi entrano a far parte della cassetta degli attrezzi del giornalista. In un'operazione di meta-giornalismo, durante l'ormai imminente Festival Internazionale del Giornalismo 2013, daremo vita a BuzzFlow ascoltando tramite i social media le voci che racconteranno questo evento dal vivo, in un team composto da volontari del Festival, specialisti della comunicazione e dell'ascolto della rete, per raccontare quest'evento con le vostre voci.
All'indirizzo buzzdetecting.festivaldelgiornalismo.com potete già trovare un assaggio di quella che sarà la piattaforma di monitoraggio live dell'evento, realizzata dal partner tecnico del Festival Internazionale del Giornalismo Buzzdetector, in collaborazione con Trendsmap.
Durante il Festival Internazionale del Giornalismo potrete seguirci quotidianamente dalle pagine del sito ufficiale, andando a visitare la piattaforma di monitoraggio live, e seguendo gli hashtag #ijf13 e #buzzflow.