Perugia, 3 maggio 2014
In occasione dell'evento "Protagonisti in Umbria", nella Sala San Francesco di Perugia, ha avuto luogo la celebrazione dei 60 anni dalla nascita del settimanale "La Voce" e dei 30 anni di Umbria Radio.
Sono intervenuti Elio Bromuri (direttore la Voce), Paolo Bustaffa (coordinatore di Eurocom), Marco Tarquinio (direttore Avvenire) e mons. Paolo Giulietti (direttore Umbria Radio): tutti riuniti per ripercorrere le tappe storiche del settimanale e della radio, che da sempre svolgono un'attività di informazione e diffusione delle notizie tra i membri della comunità cristiana nella Regione Umbria. Per il direttore Bromuri, la celebrazione ha rappresentato un momento di riflessione sull'evoluzione del giornalismo, ma soprattutto un modo per rafforzare i ricordi, legati più al cuore che alla mente, delle persone che hanno sostenuto e costruito La Voce. La grande sfida del futuro è costituita dal web e dai social network, che non ha risparmiato i quotidiani nazionali quanto quelli locali. L'implosione della Rete viene vista dal settimanale come un'opportunità piuttosto che come un limite, pur mantenendo salde le proprie origini, radicate nel territorio. Ed è proprio questo l'elemento che accomuna le esperienze giornalistiche dei presenti: dal direttore di Avvenire, quando parla di notizie che nascono "nelle strade", e della possibilità di avere un riscontro immediato con le persone che ne sono protagoniste, fino alla testimonianza di Paolo Bustaffa, che quando pensa all'Europa, vede uno spazio senza il quale i singoli territori non potrebbero riconoscersi. "Abbiamo bisogno di un'informazione pensata per far pensare- afferma il coordinatore Eurocom- e di giornalisti che forniscano in tempo reale tutte le conoscenze a loro disposizione, mantenendo al contempo la precisione dello storico". Viene citata inoltre l'importanza di far crescere una cultura cristiana, senza la quale gli operatori del settore non potrebbero svolgere pienamente la loro funzione; gli ospiti hanno ricordato a tal riguardo la figura del Papa, fonte di ispirazione, che attraverso le carezze ai fedeli va oltre il semplice gesto, e offre un esempio di comunicazione orientata alla diffusione del messaggio cristiano.
La storia di Umbria Radio infine, è stata celebrata dal direttore Giulietti attraverso un omaggio a una radio che è al servizio dei cittadini, in grado di fornire una lettura cristiana della realtà; e soprattutto con la gratitudine, per coloro che hanno reso possibile questi 30 anni di attività.
Jessica Cimino