Al giorno d'oggi, i ragionamenti su economia ed affari sono più complessi che mai. Allo stesso tempo, comunicare in modo chiaro ciò che sta accadendo nelle economie globali e nel mondo degli affari è altrettanto importante.
In particolar modo, è determinante come la politica, gli affari e la società siano tutti inesorabilmente collegati e mescolati con l'economia.
Per parlare di questo argomento, nel quarto giorno del Festival Internazionale del Giornalismo #ijf16 nella sala Raffaello, Hotel Brufani, si è svolto il panel «GIORNALISMO ECONOMICO PER TUTTI».
I speaker partecipanti erano Alexandra Föderl-Schmid che dal 2007 dirige il quotidiano austriaco ‘Der Standard’ dove lavora dal 1990. Per il quotidiano è stata responsabile Affari, corrispondente dalla Germania e corrispondente da Bruxelles per l'Unione Europea. Lucy Marcus che è presidente e direttrice di consiglio di amministrazione, Fondatrice e CEO di Marcus Venture Consulting, ha scritto anche per Reuters, come opinionista. Michael Steen che è responsabile comunicazione della Banca Centrale Europea che ha studiato all'Università di Cambridge ed ha lavorato per Reuters come corrispondente estero da Russia, Asia Centrale e Germania. Nel 2007 lascia Reuters e passa al Finacial Times dove resta fino al 2013.
Matina Stevis che è corrispondente economica dall'Africa per il Wall Street Journal, da Nairobi, in Kenya. Nel corso della carriera si è occupata principalmente di rifugiati e migranti in Europa, Medio Oriente e Africa. Nel 2015 è stata tra gli autori dell'inchiesta sui rifugiati eritrei in fuga dalla coscrizione e dalla povertà.
E’ proprio Stevis che ha dato il via alla discussione di oggi, presentando i partecipanti i quali hanno analizzato diversi modi di comunicare le politiche economiche ed affari internazionali complicati, elaborati in modo accessibile, equilibrato e trasparente.
Si è parlato dei cambiamenti drastici della comunicazione economica, di questo tipo di giornalismo, il concetto di dare le notizie finanziari e quanto tutto ciò si mette al interesse della popolazione.
Alexandra Foederl-Schmid ha espresso il suo pensiero per quanto riguarda il ruolo dei media e dei giornalisti, che secondo lei deve cambiare e le notizie economiche devono essere più chiare per la popolazione che non è esperta di economia.
Schmid: «E’ compito del giornalista fare un vocabolario economico che possa essere accessibile per qualsiasi cittadino che non è in grado di leggere i dati finanziari. I media, come primo passo devono tradurre questi dati in una lingua normale, ed il secondo passo deve essere quello di interpretare i dati finanziari ed economici in modo chiaro, per venire in contro ad un semplice cittadino interessato a tutto ciò»
Il panel si è concluso dopo che i rappresentanti hanno risposto alle domande dei giornalisti presenti in sala.
Elvana Bilalaj