“Leggo solo quotidiani, non ho la televisione in casa e detesto i telegiornali”, con queste parole, il fotografo più eclettico del panorama italiano Oliviero Toscani introduce il workshop Il giornale che vorrei, al teatro del Pavone di Perugia alle ore 18.
“L’informazione non passa più soltanto dai giornali, ma attraverso tutti i canali della comunicazione moderna; sembra così necessario un incontro – scontro tra scrittura e immagine”. “Per me l’informazione – dice, infatti - è la contemporaneità che riesco ad assorbire essendo vivo in questo momento”.
Dopo aver spiegato al pubblico il suo rapporto con tecnologia e comunicazione, Toscani racconta la sua lunga esperienza editoriale come direttore di Colors, una rivista anticonformista e trasgressiva, che ha affrontato nel tempo tematiche diverse, provocatorie e, a volte, contrastanti: pace e guerra, viaggi, aids, fisicità e contatto.
La rassegna di questo emozionante percorso professionale è in realtà per il fotografo solo un pretesto per confidare al pubblico il suo sogno nel cassetto: dirigere un quotidiano che riesca a suscitare sorpresa ed emozione, senza fare ricorso all’obiettività e alla banalità.
“Il mio giornale ideale è un palcoscenico in cui far confluire bellezza e contenuto”. “Anche se non so come dovrebbe essere sento come lo vorrei”, queste le parole conclusive con le quali l’artista risponde alle curiosità e saluta i suoi ospiti.
Silvia Porfiri
Annalisa Scifo