Un vero e proprio viaggio dove poter leggere, commentare, vedere foto e video, ascoltare storie e curiosità. Tutto questo è il nuovo sito di Coca – Cola che alcuni mesi fa, anche in Italia, si è trasformato in un incredibile web magazine che ha deciso di adottare lo storytelling per parlare di questa marca, tra le più diffuse al mondo e con 129 anni di storia.
A raccontarlo al Festival Internazionale del Giornalismo è stato Jay Moye, direttore «Coca-Cola Journey», nell’incontro dal titolo «Journey: viaggio alla scoperta della formula segreta dello storytelling di Coca – Cola».
Stiamo parlando di un sito (Journey) che rappresenta una sorta di piattaforma concepita con articoli, video e notizie che spaziano su tematiche legate al brand o che comunque si possono ricollegare.
«Il nostro – ha spiegato ieri Jay Moye – è stato uno dei primi marchi ad entrare nel settore del marketing basato sui contenuti. Attraverso questo sito, che stiamo cercando di aprire localmente in diverse parti del mondo, permettiamo alle persone di entrare a far parte del magico viaggio della Coca – Cola».
Il sito «Journey» Coca – Cola è stato ideato per essere ricco di notizie, con un design bello e pulito. Sono circa una decina le storie all’interno del sito che rappresentano lo zoccolo duro dei contenuti ma a queste sono aggiunti contenuti e video anche a livello regionale.
Nato nel 2012, il sito Journey Coca – Cola ha avuto 83 milioni di visite, 1,4 milioni di visitatori al mese producendo oltre 927 mila impressioni. Sono invece 10 mila i video pubblicati dal momento del lancio.
«Journey è una piattaforma mondiale già diffusa in diversi Paesi – ha spiegato Moye – e tra qualche settimana arriverà anche in Francia. Prevediamo di aggiungere altri 12 versioni locali.
Prima di arrivare alla costruzione di Journey, un nostro team di comunicazione ha analizzato il panorama social per capire come comunicare con i consumatori. Ci siamo resi conto che dovevamo evolverci e l’aumento nell’utilizzo del mobile ha cambiato la nostra strategia».
Accanto a questo Coca – Cola ha una rete di cosiddetti «centri» che seguono da vicino tutto quello che succede nel mondo dei social fornendo semestralmente un report con i trend al fine di indirizzare nel miglior modo possibile gli aspetti contenutistici anche di Journal.
Non mancano però le priorità per il futuro. « Nei prossimi anni – ha spiegato il direttore di Journey – cercheremo di occuparsi sempre di più di multimedia, aumentando video e foto. Stiamo anche mettendo appunto instagram e ovviamente cercheremo di far diventare questa piattaforma sempre più internazionale».
Giuseppe Fin