Un gruppo su facebook partecipativo per coinvolgere gli utenti del social network in una storia vera e particolare. È “La città di Asterix”, punto di incontro creato da Carlotta Mismetti Capua, giornalista del gruppo L'Espresso, I-eat e Vogue.
Un'iniziativa che ha partorito un libro: “Come due Stelle nel mare”, edizione Piemme.
Opera “che trasmette una sensazione particolare – afferma Vauro Senesi, presente all'incontro -. Un libro che nasce da uno scambio di sguardi. La curiosità dell'autrice è fondamentale; cerca di incrociare lo sguardo di alcuni giovani Afgani sull'autobus” e ciò che nasce è la storia di quei ragazzi che hanno fatto tanti chilometri per arrivare in Italia. “L'indifferenza è il passo precedente alla diffidenza – continua Vauro -, precedente a sua volta all'ostilità. Incrociando gli sguardi si incrociano le storie”. Un incontro causale a Roma, quindi, che l'autrice ha voluto raccontare: “un'Afganistan romano”.
Carlotta Mismetti Capua spiega che “prima di essere di carta questa storia è stata raccontata su facebook. Il gruppo “la città di Asterix” è nato nel dicembre del 2008. Incontrai quattro ragazzi sull'autobus. Abbiamo un grande strumento a disposizione da utilizzare ed è proprio facebook” ed è con questo che ha narrato quei giovani. Nella pagina del social network è possibile mettere foto, canzoni, racconti. O anche storie, per coinvolgere ed essere coinvolti nel racconto.
Nicola Lillo