Come La Gazzetta dello Sport si è lanciata alla conquista di Altri mondi, che per il quotidiano sportivo più letto in Italia sono quelli dell’informazione generalista: dalla cronaca alla politica, dall’economia all’arte. Ne hanno discusso, presso il Centro servizi G. Alessi, il vicedirettore della Gazzetta, Gianni Valenti; il capo di Altri Mondi, Massimo Arcidiacono; Giorgio Dell'Arti, che ogni giorno cura Il fatto del giorno; Luca Sofri, autore della rubrica Le notizie che non lo erano e Francesco Bonami, autore della rubrica Palla al museo.
“Questa iniziativa nasce nel gennaio 2007, oltre che per contrastare la concorrenza delle tv a pagamento, per due motivi principali – ha spiegato Valenti -: completare la Gazzetta, offrendo un prodotto unico al nostro lettore interessato anche all’informazione generalista e, soprattutto verso i più giovani, rispondere al dovere morale di offrire qualcosa in più rispetto al solo sport”.
Un cambiamento, hanno spiegato i relatori, che dopo qualche resistenza da parte dei redattori del quotidiano e dei lettori, ha raggiunto risultati più che soddisfacenti, grazie alle caratteristiche di “Altri mondi”: notizie interessanti per il proprio pubblico, e rubriche brevi, caratterizzate da un linguaggio chiaro.
“L’esperienza di Altri mondi – secondo Arcidiacono - dimostra come i giornali cartacei, prima di arrendersi alle nuove tecnologie, siano in grado di resistere e innovarsi”.