Nadira Isayeva, giornalista trentunenne è direttore responsabile del settimanale indipendente Chernovik nella repubblica meridionale del Daghestan. Al momento è in attesa di giudizio per avere pubblicato un’intervista a un leader della guerriglia e rischia fino a otto anni di reclusione. Da giugno le autorità stanno cercando di far chiudere il suo giornale, per atteggiamenti ostili nei confronti delle forze di polizia e per altre affermazioni estremiste. E' una dei vincitori dell'edizione 2010 dell'International Press Freedom Awards, attribuiti dal Committee to Protect Journalists.