Sala Priori, Hotel Brufani ore 14:30
Gabriele Zanoni, esperto di sicurezza informatica, è stato il protagonista di questo hackers’ corner dedicato all’open source intelligence (OSINT), ovvero la ricerca di informazioni mediante l’utilizzo di fonti pubbliche, come ad esempio, motori di ricerca come Google. Per poter acquisire e analizzare documenti provenienti da internet, si utilizza il software FOCA, creato dall’azienda informatica 64, uno strumento che sfrutta i motori di ricerca per raggiungere i dati. Anche da una semplice foto, è possibile ricavare dati, come il dove, la posizione geografica e il modello della macchina fotografica o del telefono con cui è stata scattata. Per poter sapere se la foto è stata modificata, è stato creato Error Level Analysis (ELA), un tool gratuito, che utilizza il browser senza bisogna di installazione. Un’altra applicazione OSINT è Maltego, programma di ricerca informazioni che permette di creare relazioni e legami con il mondo reale, ad esempio, da un nome di una persona è possibile risalire ad email, social network a cui è iscritto, ecc. Fornisce una visione grafica che semplifica la comprensione delle relazioni.
Ludovica Angelini