Perugia – Hotel Brufani, Sala Raffaello Ore 15.30
È in netto valore crescente la presenza dei social media all’interno di aziende e redazioni. Grazie alla portata analitica ed alla possibilità di comprendere le condotte degli utenti in rete, questi potenti mezzi mediali sono diventati veramente indispensabili in quanto esistono metodi per determinare l’impatto ed il valore sociale di inchieste e servizi.
Intervengono oggi Anthony De Rosa, social media editor Reuters e Sergio Maistrello, giornalista e scrittore. È quest’ultimo ad aprire le danze spiegando con stupore quando oggi l’uomo oggi stia imparando giorno per giorno a vivere ed adattarsi ad un mondo ed un ambiente completamente nuovo. "Informiamo i nostri lettori sulle piattaforme sociali, dobbiamo dir loro ai giornalisti cosa avviene; lo facciamo, inoltre, affinché i nostri clienti prendano delle decisioni migliori: noi ci concentriamo sui threader, su chi riesce a monetizzare la velocità con cui ottiene le informazioni, aiutiamo le persone a capire meglio il mondo circostante, che sta cambiando giorno per giorno”.
Ed ecco i ritorni dal giornalismo: traffico, commenti, condivisioni, menzioni, followers, clienti, reputazione, brand building (non tangibile, come dicono i relatori, ma si può averne solo un'idea). Parte del lavoro risiede nel fatto di essere più efficienti: per risparmiare anche del denaro e non creare doppioni (strumenti come storyfall e quant’altro), altrimenti alcune piccole organizzazioni hanno difficoltà ad attingere a informazioni nei vari luoghi più tipicamente riconosciuti come portatori di un modello e bacino classico di comunicazione giornalistica.
Premesso ciò i relatori sono d’accordo dicendo che in realtà "non si può fare tutto da soli: ci sono risorse che permettono di amplificare le proprie fonti e i propri risultati; ascoltare il feedback è importante, noi chiediamo sempre alle persone quello che potremmo fare per migliorare, i suggerimenti ci aiutano a capire cosa le persone pensano di noi”.
È Anthony De Rosa a concludere l’evento, parlando dei programmi efficaci e mostrandone l’utilizzo tramite slide. Egli fa notare che seguire il corso delle proprie notizie, a livello lavorativo, permette di capire chi apprezza e chi no, chi ne parla e chi no e soprattutto verificare approssimativamente il grado di fidelizzazione del cliente nei confronti di una determinata azienda.
Da questo l’imprenditore, l’editore o chiunque altro può prender spunto non solo per rinnovare o mantenere una propria immagine, ma soprattutto per promuoverla affinché, sempre tramite i programmi di cui ha parlato De Rosa, non si giunga ad un livello di fidelizzazione sufficiente.
Matteo Aldamonte
Valentina Lupia