Negli anni l’innovazione di tecnologia e metodi nel mondo giornalistico ha permesso di fare importanti passi avanti al servizio del lettore. Ma facilmente le iniziative più intraprendenti finiscono...
Raffaele Angius
Giornalista freelance per La Stampa e Agi Agenzia Italia, Raffaele Angius è specializzato nell’impiego di strumenti informatici per la protezione delle fonti e delle telecomunicazioni. Nel 2016 ha progettato e realizzato per l’Espresso RegeniLeaks, piattaforma che ha raccolto informazioni e documenti riguardanti l’omicidio del ricercatore italiano Giulio Regeni e le violazioni dei Diritti Umani in Egitto. Tuttora realizza progetti di protezione dell’anonimato delle fonti, tra i quali l’iniziativa ItaliaLeaks, con la quale Agi raccoglie denunce e segnalazioni di casi di corruzione e malversazione. È stato relatore a Ijf17 per presentare il progetto RegeniLeaks e a Ijf18 con un panel sulle violazioni informatiche della piattaforma Rousseau. È membro dell’Hermes Center for Transparency and Digital Human Rights, con il quale collabora alla diffusione di strumenti per la protezione del lavoro giornalistico e delle fonti.
Lo scorso settembre la polizia italiana ha utilizzato con successo un sistema di riconoscimento facciale (SARI) per identificare due sospetti in una rapina. Attraverso comunicati stampa ripresi da tes...
Attacchi, droga, terrorismo, spie: miti, realtà e conflitti del giornalismo cyber
Se si dice “cripto” (o critto) vengono in mente prima le criptovalute oppure la crittografia? E hacker richiama più un ricercatore di sicurezza o l’attaccante di un sistema? E captatore informa...
Per tentare di squarciare il velo sull’omertà, le menzogne, i depistaggi, l’Espresso ha creato RegeniLeaks, una piattaforma web con la quale una squadra, composta da giornalisti e hacker, ha racc...
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