Giornalismi online a confronto. In un gremito “Centro Servizi Alessi”, presso la Camera di Commercio di Perugia, si è tenuto il panel “Good Evening News” a cui hanno preso parte Flavio Natalia, direttore comunicazione prodotto Sky e moderatore dell’incontro, Peter Gomez, direttore de ilfattoquotidiano.it e Pietro Senaldi, vicedirettore di Libero.
Oggetto del dibattito le diverse modalità con cui, prodotti editoriali diversi, cercano di accaparrarsi lo scettro del numero di consultazioni e il gradimento degli utenti.
Il punto di partenza è stato proprio il riconoscere le differenze che caratterizzano i prodotti a confronto.
Flavio Natalia di Sky ha evidenziato come “Good Evening News”, newsletter offerta via mail agli abbonati di Sky, si rivolga ad un target diverso dai siti dei quotidiani. Il prodotto di Sky, infatti, si rivolge a coloro che durante il giorno non hanno avuto la possibilità di accedere a nessun portale e che nelle ore postlavorative cercano un resoconto semplice e puntuale dei fatti del giorno.
Discorso totalmente diverso per libero.it che, secondo quanto sottolineato da Senaldi, ha puntato tutto sulle opinioni di un pubblico schierato di centrodestra. Elemento caratterizzante del sito, oltre ad una spiccata comunicazione bidirezionale, è lo spirito garibaldino che riesce spesso a catturare l’attenzione anche di chi è schierato a sinistra.
Peter Gomez, invece, ha rimarcato come ilfattoquotidiano.it rappresenti un prodotto nettamente staccato dal giornale cartaceo anche perché, a suo avviso, “quello che va sul cartaceo va pagato”. Ecco il motivo, ad esempio, della mancata pubblicazione continua di contenuti che seppur forti, come potrebbero essere gli editoriali di Marco Travaglio, vanno solo sul cartaceo.
Dopo la fase introduttiva, Natalia ha invitato gli ospiti ad una considerazione circa i desideri degli utenti consumatori di news online. Egli stesso, per ciò che concerne Sky, ha fatto notare come la consultazione dei contenuti vari in base al tipo di supporto con cui si accede alla rete e come un titolo ben curato possa far lievitare il numero degli accessi. Identica la posizione in relazione alla titolazione di Senaldi, che ha fatto notare anche come una community forte sia fondamentale per il successo di un prodotto sul web. Nel solco della pura tradizione giornalistica, invece, il pensiero di Gomez. Per il direttore de il fattoquotidiano.it sono le famose tre “s”, sangue, sesso e soldi ad attirare i lettori che ultimamente si sono affezionati anche a tutto ciò che ruota intorno alla casta e all’economia.
In chiusura si è cercato di delineare le aspettative circa il futuro dei prodotti informativi sul web.
Secondo Natalia la via intrapresa da Sky è quella vincente, anche in considerazione del fatto che operando in tal modo si possa favorire la crescita di una nuova leva giornalistica. Senaldi ne fa un discorso di riconoscibilità del marchio, con le testate che dovranno sempre più caratterizzarsi, e di buoni rapporti con il mondo della pubblicità. Quasi sulla stessa scia Gomez, secondo cui il futuro prossimo vedrà la permanenza sullo scenario di pochi soggetti che dovranno affilare l’ingegno nella ricerca di nuove modalità di finanziamento.
Gennaro Buonavita