Si può essere al sicuro connettendosi a internet?
Ovviamente no.
Questa è la secca e purtroppo non così tanto ovvia conclusione al termine di un tanto interessante quanto paranoico workshop dell'Hacker's Corner all'Hotel Gallo.
Questo specifico incontro, l'ultimo di cinque durati tutta la giornata, trattava l'argomento dell'anonimato e della privacy in rete. Due relatori esperti, Marco Calamari e Matteo Flora, hanno illustrato in maniera semplice e chiara come la rete sia una grande piazza pubblica nella quale le azioni di ciascuno, se non accuratamente protette, possono essere facilmente accessibili a terzi. Questo come? In soldoni quel che accade quando un computer accede a internet è molto simile a ciò che un uomo provoca camminando nella neve: lascia tracce. Queste tracce possono quindi essere scovate e analizzate da qualcuno che, tramite esse, può risalire all'identità di chi ha lasciato la scia. Un approccio paranoico, si diceva, ma non a caso, dato che durante il workshop stesso sono stati mostrati evidenti esempi di come sia possibile risalire alle identità degli utenti della rete.
Ma l'incontro non si è fermato qui, Calamari e Flora hanno illustrato alcuni accorgimenti grazie ai quali è possibile accedere a internet in maniera più protetta e sicura, tenendo presente che il totale e completo anonimato è, se non impossibile, sicuramente di difficile raggiungimento.
Questi accorgimenti riguardano due software che sono stati brevemente presentati: Tor e Tails. Tor, acronimo di The Onion Router, è un sistema di comunicazione che permette di accedere in maniera anonima a internet creando diverse connessioni criptate che evitano di tracciare l'utente sorgente. Tails, acronimo di The Amnesic Incognito Live System, è un sistema operativo basato su Debian/Linux. Che utilità ha? La caratteristica principale di Tails è che non lavora sull'hard disk, bensì sulla Ram e questo fa sì che non rimanga traccia delle operazioni eseguite, eliminando tutto una volta terminata la sessione. Tails può essere lanciato o tramite cd o tramite chiavetta Usb in maniera molto comoda e immediata. Tails ha inoltre installato di default Tor che offre quindi una connessione a internet protetta e non tracciabile. Tutti questi consigli, come molte altre cose della realtà quotidiana, possono essere utilizzati per scopi positivi quali l'attività di resistenza a un regime o per impedire a qualche avversario economico-politico di spiarci, ma anche per scopi negativi. E' quindi importante adottare gli accorgimenti necessari per difendersi da chi può avere facile accesso ai nostri dati.
Daniele Zibetti