Il potere delle donne

Cosa hanno in comune Laura Boldrini e Barbara Berlusconi, Frida Giannini e Fernanda Contri, Paola Cortellesi e Sandra Savaglio? Sono tutte donne che hanno coronato il proprio sogno di bambine, diventare politiche, imprenditrici, stiliste, giuriste, attrici, scienziate, ma non senza sacrifici. Ce le racconta la giornalista Maria Latella nel libro “Il potere delle donne” (Feltrinelli 2015) presentato oggi al Teatro della Sapienza assieme ad Annalisa Cuzzocrea.
Un libro che vuol essere una riflessione corale sul potere e che nasce dall’esigenza della Latella di avere dei consigli. La giornalista ha infatti ammesso “Dico sempre che se a 30 anni avessi avuto una donna che mi consigliasse avrei commesso meno errori nella vita privata e pubblica. “
Infatti il testo è stato dedicato dalla Latella alla figlia Alice ed a tutte le millenials.
Il libro si compone di 13 interviste a donne italiane tra cui,oltre le sopracitate, Marianna Madia, Paola Severino, Beatrice Lorenzin, Luisa Todini, Roberta Pinotti, Anna Maria Tarantola…e ritratti di donne conosciute ed intervistate negli anni come Cecilia Attias e Laura Bush.
“Una selezione fatta sulla sincerità, sulla voglia di raccontarsi.” spiega la giornalista.
La Latella nel testo si sofferma su come queste donne sono arrivate al potere, tra cadute e successi, svelandone trucchi e segreti.
Ad esempio Frida Giannini consiglia che per superare una sconfitta è necessario indossare una maschera ed andare avanti. Di diverso avviso Roberta Pinotti per cui superare una sconfitta significa elaborare un lutto adottando un basso profilo.
Donne con caratteri diversi ed appartenenti a generazioni lontane,quelle raccontate oggi dalla Latella, ma con i stessi problemi, come gestire famiglia e lavoro, problematica che accomuna tutte da Anna Maria Tarantola a Barbara Berlusconi, che l’hanno risolta affidando la prole alle cure dei nonni ed investendo come dice la giornalista di Sky nel “welfare famigliare”.
La Cuzzocrea cita a tal proposito una frase contenuta nel libro “Dietro un grande uomo c’è una grande donna. Dietro una grande donna c’è sua madre che le tiene i bambini.”
Latella insiste infatti sul fatto che oggi il mondo del lavoro deve cambiare per offrire maggiori opportunità alle donne in carriera. Ma anche le donne all’interno del mondo del lavoro al contempo devono cambiare, non devono più essere “Uome” o “A-donne” , bensì donne orgogliose di sé stesse.

Camilla Valli