Vittorio Zucconi è un giornalista, scrittore, professore universitario part-time negli Stati Uniti e nonno a tempo pieno di quattro piccoli americani. Dopo aver cominciato nel 1963 come cronista precario alla Notte di Milano e come redattore molto ordinario per la Rusconi Editore, ha vissuto e lavorato per La Stampa e il Corriere della Sera in Giappone, Belgio, Russia, Francia, Israele, Filippine, Stati Uniti, Messico, Cuba e in troppe altre nazioni per essere elencate tutte. Dal 1985 vive tra gli Stati Uniti e l’Italia, "appeso fra due nazioni come un panno steso in un vicolo". Corrispondente da Washington per La Repubblica, è co-direttore di repubblica.it dove scrive sul blog Tempo Reale, e dirige Radio Capital. Ha pubblicato vari libri, tra i quali: Il Giappone tra noi (1986), Si fa presto a dire America (1988), Parola di giornalista (1990), Si fa presto a dire Russia (1992), La scommessa (scritto con il padre Guglielmo, Rizzoli 1993), Stranieri come noi (1993), una raccolta di letture per le scuole medie, Gli spiriti non dimenticano (1996), Storie dell’altro mondo (1997), Il calcio in testa (2003), George (2004), L'aquila e il pollo fritto: perchè odiamo e amiamo l'America (2008) e Il Caratteraccio: come (non) si diventa italiani (2009).
venerdì 23 aprile - ore 18.30
domenica 25 aprile - ore 14.00
Vittorio Zucconi is Washington correspondent of the Italian daily La Repubblica, co-director of www.repubblica.it and director of Radio Capital. He also writes the blog Tempo Reale for La Repubblica. He is the author of Gli spiriti non dimenticano: il mistero di Cavallo Pazzo e la tragedia dei sioux (1996), Storie dell'altro mondo: la faccia nascosta dell'America (1997), Il calcio in testa (2003), George. Vita e miracoli di un uomo fortunato (2004), L'aquila e il pollo fritto: perchè odiamo e amiamo l'America (2008) and Il Caratteraccio: come (non) si diventa italiani (2009).