Nonostante la sovrabbondanza di fonti, in Italia sembriamo sempre più isolati dal resto del mondo: mentre alcune fasce di lettori e professionisti lamentano la riduzione dello spazio dedicato agli esteri dalle testate tradizionali, molti giornalisti provano a orientarsi su canali “alternativi” come gli ebook e le webstories. Ma questi contenitori possono sostituire i reportage a cui le testate rinunciano? Riescono davvero a produrre contenuti di qualità? E sono in grado di sostenere i giornalisti attraverso modelli di business adeguati?