Una storia di libertà e diritti negati. Mohamedou Ould Slahi è detenuto nel campo di prigionia di Guantánamo dal 2002, pur essendo stato scagionato per assenza di prove. Dal 2005 ha cominciato a scrivere un diario sul quale lo scrittore e attivista Larry Siems, uno degli speaker di questo panel insieme alla giornalista Caterina Soffici, ha lavorato come editor curandone la pubblicazione col nome di “Guantánamo diary” (“12 anni a Guantánamo” in Italia), il primo libro scritto da un detenuto della struttura di massima sicurezza ancora costretto alla prigionia.