Essere la band del momento. Fare 200 concerti l’anno, molti sold out. Ma senza entrare nei circuiti mainstream, senza passare da Sanremo, perché: “10 anni fa i Subsonica stavano sotto di noi in classifica, ma vendevano 15 volte più dischi”. È questa la storia de Lo Stato Sociale, band bolognese che in pochi anni - anche grazie al tam tam su Facebook - ha ottenuto un successo del tutto inaspettato (mentre i grandi nomi della musica fanno fatica). Il loro caso dice molto sullo stato dell’industria musicale. E racconta una generazione: “Ai giovani dicono che non valgono nulla, a noi dicono che non valiamo nulla”, afferma il cantante Lodo Guenzi. E forse qui sta il segreto del loro successo. L’evento al Festival Internazionale del Giornalismo di Perugia sarà occasione per raccontare Lo Stato Sociale, e i nuovi modelli di business della musica che cambia.