Chi lavora in un giornale è abituato ad avere il controllo sul modo in cui il contenuto viene rappresentato graficamente. Le relazioni immutabili che questo contenuto stabilisce nello spazio di una pagina sono ciò che consente a chi legge di comprendere il senso della notizia. Il web, con le sue relazioni in evoluzione e la possibilità di essere letto da supporti differenti, impone un ripensamento: prima di tutto giornalistico, nella genesi del contenuto, che soltanto in un secondo momento può divenire grafico. E' il responsive content design, cioè la capacità di produrre contenuti adattabili ai diversi dispositivi e ai diversi contesti d'uso.