Da molto tempo, ormai, le cooperative di giornalismo – quelle in cui i giornalisti, e talvolta anche i lettori, gestiscono l'azienda, condividono i profitti, e prendono parte al processo decisionale – rappresentano per i giornalisti una valida opzione, sebbene di nicchia. Con l'indipendenza, la qualità e la sostenibilità delle imprese giornalistiche minacciate e sotto pressione come mai prima d'ora, le cooperative potrebbero fornire un modello praticabile per i media indipendenti? Il modello della cooperativa fondata e gestita da giornalisti e lettori si sta affermando sempre più in un numero crescente di paesi. Attraverso gli esempi offerti da Belgio, Egitto, Grecia e Scozia (e altri paesi che stiamo monitorando con twitter.com/media_coops), ci chiediamo cosa sia una cooperativa di giornalismo e come funzioni realmente, cosa abbia da offrire al giornalismo, in termini di fatturato, impegno e capacità di tenuta, e che impatto abbia su qualità, etica e fiducia.

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