I giornali locali hanno svolto storicamente un ruolo importante nel rapporto con i poteri presenti sul territorio - smascherando politici malfamati, immobiliaristi truffaldini e altro ancora. Sono storie locali che spesso fanno trovano strada fino alla stampa nazionale. Ma nel momento in cui le testate locali riducono i cronisti, chi chiederà conto ai disonesti per le loro azioni? E se queste figure non sono smascherate, come si può impedire loro di delinquere su larga scala? Come possiamo spiegare al grande pubblico - senza sembrare troppo altezzosi - il ruolo essenziale che svolge il giornalismo locale nel tessuto delle nostre democrazie? E, ancora più importante, la risposta alla sostenibilità va in cercata in terze parti o in fondi pubblici?

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