La morte di Jamal Khashoggi è stata più dell'omicidio di un giornalista. Ha messo in crisi l'asse con l'Arabia saudita su cui gli Stati Uniti di Donald Trump avevano costruito la loro intera politica mediorientale, ha toccato al cuore la lotta per il predominio nell'Islam sunnita fra la Turchia di Erdogan e l'Arabia saudita di MbS e ha mandato un messaggio di terrore a decine di dissidenti arabi e non solo. Di tutto questo parliamo con tre delle persone che hanno seguito il caso da vicino e che conoscevano personalmente Jamal Khashoggi. Modera Francesca Caferri.

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