In Europa sud-orientale e centrale i giornalisti riempiono spesso un vuoto istituzionale conducendo indagini su casi di corruzione al posto delle autorità, anche all'interno della polizia. I giornalisti investigano gli affari degli oligarchi, rintracciano le  persone ricercate, indagano su accordi discutibili che coinvolgono i familiari dei politici al potere, mettono a confronto gli stipendi dichiarati con gli stili di vita stravaganti dei manager che lavorano in aziende pubbliche, perseguono le irregolarità finanziarie e quelle di altra natura commesse in ambito ecclesiastico. I giornalisti lavorano su questi temi - in collaborazione con le organizzazioni della società civile, le autorità nazionali, le istituzioni finanziarie, e anche i gruppi internazionali impegnati a combattere la corruzione - in condizioni difficili e, talvolta, correndo grossi rischi personali. Sebbene i giornalisti investigativi possano denunciare la criminalità e contribuire ad assicurare i criminali alla giustizia, non sono rappresentanti della legge.