La persecuzione dei giornalisti e delle loro fonti è evidente in tutto il mondo. Le minacce da parte dei servizi di sicurezza, delle forze dell'ordine, dei regimi autoritari, delle corporazioni pronte a ricorrere ai propri avvocati o del crimine organizzato continuano ad aumentare.

Ora come non mai è vitale che le redazioni, i freelance e i fixer ricevano la formazione necessaria per proteggere sé stessi e la capacità di indagare il potere. Il CIJ è stato istituito per affrontare la pericolosa mancanza di risorse per il giornalismo investigativo. Poiché il clima è peggiorato, vogliamo affrontare, attraverso una formazione di qualità, i pericoli che corrono le fonti e i whistleblower. Un giornalismo che fallisce nel proteggere le proprie fonti, dopotutto, si scava la fossa da solo.

In collaborazione con Centre for Investigative Journalism.

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