Nel 2017, la tragica uccisione della giornalista investigativa maltese Daphne Caruana Galizia, che al momento del suo assassinio aveva 47 cause pendenti contro di lei, ha attirato l'attenzione dell'opinione pubblica, della società civile e dei responsabili politici sulla portata del fenomeno SLAPP in Europa. Il movimento anti-SLAPP sorto dopo la sua morte ha coinvolto le organizzazioni della società civile in tutta Europa e ha portato la questione delle soluzioni anti-SLAPP a diventare una priorità nell'agenda dell'UE e del Consiglio d'Europa. Nell'aprile 2022, la Commissione UE ha presentato la sua proposta di Direttiva anti-SLAPP mentre il Consiglio d'Europa sta finalizzando una Raccomandazione che affronta lo stesso tema.

L'obiettivo del panel co-organizzato da ARTICLE 19 Europe e OBCT, come parte del Media Freedom Rapid Response Mechanism, è evidenziare il fenomeno degli SLAPP a livello nazionale e gli sviluppi anti-SLAPP a livello europeo. Riunendo esperti di advocacy, insieme ai sopravvissuti SLAPP provenienti da Serbia e Italia, il panel offrirà una panoramica dei progressi e dello stato di avanzamento sia a livello nazionale che europeo, affrontando al contempo le restanti sfide che i professionisti e i sostenitori dei media devono ancora affrontare in Europa.

Organizzato in associazione con ARTICLE 19 Europe e OBCT.

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