Un dibattito ispirato all’articolo scritto da Dave Lee, reporter della BBC, il in cui si interroga su come fare giornalismo quando si parla di attacchi informatici, quello tenutosi oggi alle ore 15 presso il centro servizi G. Alessi all’interno dell’ "hacker’s corner”.
Un panel per mostrare come si comportano diversi attori e quali tecniche adottano in questi casi.
Ad intervenire sono stati infatti speaker appartenenti ad ambiti i più disparati. Da Francesca Bosco, responsabile dei programmi relativi alla sicurezza informatica presso l’UNICRI (United Nations Interregional Crime and Justice Research Institute), istituto delle Nazioni Unite impegnato nella ricerca e nell'assistenza tecnica agli Stati membri su problematiche inerenti alla criminalità ed alla giustizia, David Del Vecchio, alias Dante, responsabile del Security Operation Center di Fastweb e Carola Frediani, giornalista de la Stampa che si occupa di tecnologie, cultura digitale e hacking.
A mediare l’incontro Claudio Agosti,ricercatore e sviluppatore di software per la protezione dei diritti umani digitali e presidente del Centro Hermes per la Trasparenza e i Diritti Umani Digitali.
Nel corso dell’incontro sono stati immaginati scenari ipotetici da Agosti poi sottoposti ai tre speaker, che hanno spiegato le modalità d’intervento ed approfondito le tematiche.
Si è parlato ad esempio di attacchi di denial of service (do), di cosa fare quando qualcuno rivendica un attacco, ma anche dei costi in termini monetari degli attacchi informatici, ed ancora di bot.
Tante le proposte avanzate insieme agli esempi concreti citati, che hanno permesso di approfondire in maniera trasversale questa tematica di urgente attualità anche per il giornalismo.
Camilla Valli