La crisi inesorabile dell'editoria e la difficoltà a trovare modelli di business capaci di rimpiazzare il declino dei cosiddetti "legacy media", impone una riflessione sulla sostenibilità del giornalismo a medio e lungo termine. Come si esce dalla dittatura dei clic, dal blocco degli ad-blockers, dalla continua riduzione dei costi a scapito della qualità? Si può ricreare un rapporto con le comunità dei cittadini basato sul servizio e sulla fiducia? Ci si può affidare alla filantropia, al sostegno diretto dei lettori, al supporto di istituzioni pubbliche e private? Bisogna trasformare le aziende editoriali in enti non profit? O si possono garantire qualità e affidabilità pensando anche al business? Dal modello Propublica alle esperienze locali e di giornalismo civico: un tentativo di trovare una strada basandosi sulle esperienze virtuose.