C'è ancora spazio, nel 2013, per un vecchio rottame analogico come la radio? È possibile restare ancorati a un'attualità legata a doppio filo con le nuove vie di comunicazione, per mezzo di uno strumento utilizzato in altri secoli per eventi che ormai si leggono sui libri di storia? Alcuni esempi di come sia possibile fondere questi due media, e fare dell'ascoltatore non più un utente ma una risorsa, nel lavoro e nelle testimonianze di alcuni dei protagonisti della scena: Simone Spetia di Radio 24, Marina Petrillo di Radio Popolare, Luca Bottura di Radio Capital e Francesca Barra per Radio Rai 1.