Daniele Vicari

regista

Daniele Vicari, regista, è laureato in Storia e Critica del Cinema all'Università "La Sapienza" di Roma. Ha collaborato come critico  alle rivista Cinema Nuovo (1990 -1996) e Cinema 60 (1997 - 1999). Nel 1997 è co-autore del documentario Partigiani. Continuerà a realizzare documentari anche negli anni successivi, fino all'esordio nel lungometraggio Velocità massima (2002). Successivamente dirige L'orizzonte degli eventi (2005), il documentario Il mio paese (2006), Il passato è una terra straniera (2008) e Diaz (2012). Ha vinto due David di Donatello, nel 2003 (miglior regista esordiente) e nel 2007 (miglior documentario di lungometraggio) e il Premio del Pubblico al Festival di Berlino (2012).

Ha pubblicato L'alfabeto dello sguardo (Carocci Editore, 2004), scritto insieme ad Antonio Medici.

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