Mentre l'industria dell'informazione fatica a trovare modelli di reddito sostenibili, le redazioni tra cui Reuters e alcune promettenti startup digitali hanno annunciato licenziamenti di massa negli ultimi mesi. Nel frattempo, le redazioni non-profit stanno crescendo in termini di influenza e impatto, affidandosi economicamente a fondazioni e singoli lettori, mentre miliardari stanno venendo in soccorso pompando denaro in operazioni travolgenti come LA Times e Time Magazine, seguendo il successo di Jeff Bezos e del Washington Post.

Quali sono i vantaggi e le insidie ​​dei giornalisti che sollecitano donazioni da lettori, fondazioni e fondi di settore, e di cavalieri in armature scintillanti che cercano di salvare il giornalismo a suon di denaro? Unisciti a Indira Lakshmanan del Pulitzer Center, Alan Rusbridger, ex Guardian e ora presidente di RISJ, Vivian Schiller dello Scott Trust e della Civil Foundation, e Craig Newmark, che ha donato milioni di dollari per sostenere una serie di testate giornalistiche, per discutere i pro e i contro del fare affidamento sulla filantropia per supportare l'informazione.

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