Tre donne straordinarie, riconosciute a livello internazionale, accusate di diffondere propaganda terroristica per aver denunciato le atrocità compiute dal governo turco contro il popolo curdo parteciperanno a questo dibattito. Un’artista, un medico, e una scrittrice racconteranno le proprie storie nate all’interno di una società governata da un regime paranoico, nel quale dire la verità è un atto rivoluzionario - storie che hanno scosso le coscienze a livello mondiale. La Turchia di oggi verrà descritta attraverso i libri e gli articoli di Asli Erdogan, messa a nudo dall’attività medica di Sebnem Fincanci e rappresentata visivamente dall’arte di Zehra Dogan, le tre protagoniste di un documentario sulla repressione del governo turco, ispirato da una lettera clandestina scritta in carcere dall’artista curda Dogan e consegnata alla giornalista italiana Francesca Nava, moderatrice del dibattito. Durante l’incontro verranno proiettati brevi estratti del docufilm Terroriste, Zehra e le altre (prodotto da Creative Nomads).